È vero che la valutazione numerica crea ansia e stress, ma contribuisce alla crescita personale dello studente. Per questo motivo sarebbe controproducente eliminare tutte le difficoltà che i giovani incontrano nel loro percorso formativo. Essi devono imparare ad affrontare i momenti di difficoltà e a superarli. Insomma la scuola va identificata come una palestra di vita, valutazioni comprese. Inizialmente, un voto insufficiente potrebbe non essere accettato e l’alunno potrebbe contestarlo, ma nella maggior parte dei casi, riflette su di esso e si impegna per recuperare. In sintesi si può affermare: "i voti sono importanti, anche un tre fa crescere"
È vero che la valutazione numerica crea ansia e stress, ma contribuisce alla crescita personale dello studente. Per questo motivo sarebbe controproducente eliminare tutte le difficoltà che i giovani incontrano nel loro percorso formativo. Essi devono imparare ad affrontare i momenti di difficoltà e a superarli. Insomma la scuola va identificata come una palestra di vita, valutazioni comprese. Inizialmente, un voto insufficiente potrebbe non essere accettato e l’alunno potrebbe contestarlo, ma nella maggior parte dei casi, riflette su di esso e si impegna per recuperare. In sintesi si può affermare: "i voti sono importanti, anche un tre fa crescere"