L’imprenditore e filantropo Bill Gates ha espresso la convinzione che, nel giro di un anno e mezzo, gli assistenti virtuali e i modelli multimodali, come ChatGPT, potranno facilitare l’apprendimento della lettura e della scrittura nei bambini”, anche grazie a “chatbot alimentati da intelligenza artificiale” sempre più orientata a diventare “un tutor umano” che contribuisce “a colmare eventuali lacune nello studio degli studenti” fino ad “evolversi in un sostegno complementare per i docenti”.
L’imprenditore e filantropo Bill Gates ha espresso la convinzione che, nel giro di un anno e mezzo, gli assistenti virtuali e i modelli multimodali, come ChatGPT, potranno facilitare l’apprendimento della lettura e della scrittura nei bambini”, anche grazie a “chatbot alimentati da intelligenza artificiale” sempre più orientata a diventare “un tutor umano” che contribuisce “a colmare eventuali lacune nello studio degli studenti” fino ad “evolversi in un sostegno complementare per i docenti”.