La scrittrice Silvia Avallone, in un
articolo apparso sul settimanale del Corriere della Sera “Sette” afferma: “Non
siamo i nostri risultati: i nostri voti a scuola, i nostri stipendi, le nostre
promozioni. Comprendo che viviamo in una società ossessionata dai numeri:
follower, medie scolastiche, importi sui conti correnti. Tuttavia, nessuno di
noi può essere ridotto a un numero, poiché i numeri cambiano, i picchi vengono
superati e le ascese si trasformano inevitabilmente in declini. Se ciò non
accadesse, saremmo morti o falsi”.