Maestra incinta viene licenziata perchè non è sposata. Secondo voi è un atto discriminatorio?


La storia inizia negli Stati Uniti a partire dal nel 2014, quando la preside di una scuola cattolica offre ad una propria insegnante un ruolo a tempo pieno dopo tre anni di servizio. Al momento dell’offerta, la maestra rivela di essere incinta, pur avendo in programma di sposarsi nei mesi successivi. A causa di questa rivelazione e ritenendo che la gravidanza violasse il codice etico dell’istituto, che proibisce rapporti sessuali prematrimoniali per i suoi dipendenti, la preside decide di licenziarla. La decisione viene anche formalizzata con una comunicazione ufficiale. L'insegnante non si scompone e decide di ricorrere alle vie legali, sostenendo che il suo licenziamento fosse ingiustamente “discriminatorio”.