Gratteri: tra gli studenti esiste una distorsione dei valori, più interessati al denaro che all’etica


Il procuratore capo di Napoli, Nicola Gratteri, durante il
 convegno ‘Etica, Legalità, Economia, Un approccio integrato’, organizzato a Napoli da Intesa San Paolo, ha evidenziato una distorsione dei valori tra i ragazzi, che oggi sembrano più interessati al denaro piuttosto che all’etica: “Oggi ai ragazzi non bisogna parlare di etica, ma di soldi, solo così i ragazzi ti ascoltano. Bisogna loro spiegare quanto guadagna un corriere della droga, ma anche cosa rischia. Oggi non si conta in base a cosa si è, ma in base a cosa si ha: un insegnante che arriva con una vecchia Fiat Tipo a scuola è visto dai ragazzi come uno sfigato. Mentre il cafone che arriva al pub con il Suv è visto come un esempio”.