La procura di Budapest ha chiesto undici anni di carcere per Ilaria Salis, la 39enne insegnante italiana, militante antifascista, in carcere in Ungheria dal febbraio dello scorso anno per aver partecipato a scontri con neonazisti europei. Con riferimento all'udienza di oggi l'ANSA scrive: " Tirata con le manette attaccate a un cinturone da cui partiva una catena che proseguiva fino ai piedi, con una guardia che la tratteneva con un'altra catena di ferro; e così è rimasta per tre ore e mezzo. Ancora choc e orrore per Ilaria Salis, la 39enne milanese detenuta in Ungheria da quasi un anno. Il racconto del suo ingresso oggi nel tribunale a Budapest per la prima udienza del processo lascia senza parole "
La procura di Budapest ha chiesto undici anni di carcere per Ilaria Salis, la 39enne insegnante italiana, militante antifascista, in carcere in Ungheria dal febbraio dello scorso anno per aver partecipato a scontri con neonazisti europei. Con riferimento all'udienza di oggi l'ANSA scrive: " Tirata con le manette attaccate a un cinturone da cui partiva una catena che proseguiva fino ai piedi, con una guardia che la tratteneva con un'altra catena di ferro; e così è rimasta per tre ore e mezzo. Ancora choc e orrore per Ilaria Salis, la 39enne milanese detenuta in Ungheria da quasi un anno. Il racconto del suo ingresso oggi nel tribunale a Budapest per la prima udienza del processo lascia senza parole "