Due giorni in più a Natale. I docenti e gli alunni delle scuole ticinesi non dovranno presentarsi in classe il 20 dicembre del 2024 e il 7 gennaio del 2025. Lo comunica il Consiglio di Stato in una nota. La decisione si iscrive nel quadro delle rivendicazioni del personale dell’amministrazione statale e dei docenti ticinesi, che nei mesi scorsi hanno usato la piazza per scioperare e per rivendicare migliori condizioni. La polemica su questo provvedimento si concentra anche sui possibili disagi per le famiglie. Due giorni di vacanza in più genereranno un problema per le famiglie che dovranno organizzarsi per accudire i propri figli, soprattutto in un periodo dove i servizi extra scolastici sono chiusi.
Due giorni in più a Natale. I docenti e gli alunni delle scuole ticinesi non dovranno presentarsi in classe il 20 dicembre del 2024 e il 7 gennaio del 2025. Lo comunica il Consiglio di Stato in una nota. La decisione si iscrive nel quadro delle rivendicazioni del personale dell’amministrazione statale e dei docenti ticinesi, che nei mesi scorsi hanno usato la piazza per scioperare e per rivendicare migliori condizioni. La polemica su questo provvedimento si concentra anche sui possibili disagi per le famiglie. Due giorni di vacanza in più genereranno un problema per le famiglie che dovranno organizzarsi per accudire i propri figli, soprattutto in un periodo dove i servizi extra scolastici sono chiusi.