Gli insegnanti rivogliono indietro i 15 euro di iscrizione ad un concorso bandito nel 2020 e mai espletato
Nel 2020 è stato pubblicato il Decreto n. 497 che permetteva ai docenti con tre anni di servizio, anche svolti nelle scuole paritarie, di cui uno specifico, di partecipare ad una selezione per il conseguimento dell’abilitazione. Gli aspiranti docenti presentarono le relative domande di partecipazione entro il 15 giugno 2020, pagando anche il previsto contributo di segreteria di 15 euro. Totalizzando tutti i contributi di segreteria versati l'amministrazione ottenne un totale di un milione e mezzo di euro, somma di cui si sono perse le tracce e che non è stata mai restituita. Da più di tre anni i docenti candidati aspettano ancora di sapere se sarà restituito l’importo versato per un concorso bandito nel 2020 e mai espletato perché sostituito, successivamente, dai nuovi percorsi abilitanti.