Nessuno vuol fare il Prof: gli insegnanti nei loro commenti spiegano il perchè



Dopo la pubblicazione dell'articolo dal titolo " Nessuno vuol fare il prof: zero candidati al concorso per latino e materie letterarie " sono stati numerosi i commenti degli insegnanti che vogliono spiegare il perchè di tale situazione. Riportiamo i commenti più significativi:

1. Stipendi scandalosi, considerazione sociale pari a zero, delegittimazione costante, moltiplicazione di adempimenti, ore di formazione e lavoro accessorio, leggi calate dall’alto che non tengono conto degli ambienti scolastici da terzo mondo, professori laureati,specializzati, abilitati che investono decine dì migliaia di euro per insegnare e guadagnare, se tutto va bene, 1500,00 euro per dodici mesi a 32 anni. Ma il messaggio all’esterno è sempre lo stesso: 18 ore a settimana, 3 mesi di ferie, era in grado solo di fare il professore beati loro, trallallerotrallalla’. W L’ITALIA

2. Farsi due domande e darsi due risposte. Fare l'insegnante non esiste più. Si pretende da noi che siamo qualsiasi cosa: madri, psicologi, infermieri, dottori, bidelli, segretari e chi più ne ha più ne metta. Non è più un ruolo, sono 25! E sottopagati. Oltre a questo siamo ritenuti responsabili per qualsiasi cosa, additati come colpevoli per ogni mancanza di altri...ma chi mai, sano di mente, si metterebbe adesso, volontariamente, in questa situazione?

3. Perché solo quello di lettere? Un insegnante di Scienze che insegna in una scuola dove sono previste solo 2 ore a settimana (grazie Gelmini

😡🤬) ha 9 classi il che vuol dire 9 consigli di classe, 9 programmazioni, ... Non solo: il più delle volte è costretto a prevedere prove scritte perché non avresti il tempo di effettuare verifiche orali per tutti... quindi anche 9 progettazioni e 9 correzioni di verifiche scritte..