Autonomia differenziata: una pugnalata alle spalle per tutto il popolo meridionale


Con l’autonomia differenziata il rischio di favorire l’espandersi del divario tra Nord e Sud del Paese, che già oggi vede lo Stato spendere da Roma in su 17.621 euro per ogni cittadino, che diventano 13.613 per chi vive nel meridione, è avvalorato dalla rivendicazione delle Regioni più ricche, di trattenere il “residuo fiscale”, cioè la differenza tra quello che versano e quanto
ricevono in termini di spesa pubblica. Secondo una simulazione dello Svimez, solo la quota di Irpef e Iva che potrebbe essere trattenuta da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna vale intorno i 9 miliardi di euro. In altre parole una vera e propria pugnalata alle spalle di tutto il popolo meridionale