La perdita di autorevolezza dell’istituzione scolastica demotiva gli insegnanti


Tante volte ci siamo trovati a dire o ascoltare questa proposizione, vera per quanto eterea: «a Scuola ci vuole autorità, ma per far sì che non diventi autoritarismo, che non serve a niente anzi è dannoso, bisognerebbe sapere essere autorevoli». Questa riflessione resta assolutamente complessa, perché chiama in causa la natura intima del rapporto docente-alunno. Infatti, ogni insegnante si rende perfettamente conto come sia questo uno snodo decisivo per la propria funzione educativa. Oggi c’è la perdita di autorevolezza dell’istituzione scolastica. La scuola ha perso molto del prestigio sociale che aveva. C’è poco rispetto, scarsa considerazione e valorizzazione. Il docente è vissuto come mero erogatore di prestazioni: se non adempie, come l’utenza ritiene di aver diritto, va contestato e colpito. Non è riconosciuto ed apprezzato nel suo ruolo. E questo inevitabilmente incide sulla motivazione.