Caldo torrido, nelle regioni del sud posticipare l’inizio della scuola a ottobre


In  queste ultime settimane di luglio , soprattutto nelle regioni del Sud, 
l’Italia è stritolata nella morsa del caldo. Sono molti i docenti e gli studenti che stanno svolgendo i primi esami di recupero del debito scolastico in scuole che si tramutano praticamente in fornaci, con temperature altissime, che mettono a rischio la salute dei lavoratori. In vista dell’inizio del nuovo anno scolastico il network " Regolarità e Trasparenza nella Scuola " sta condividendo nei social una precisa richiesta: “in considerazione delle elevate temperature che si registrano e si registreranno nelle prossime settimane nelle regioni del Centro-Sud a causa dei cambiamenti climatici in corso e constatando che moltissime scuole non dispongono dei climatizzatori nelle aule scolastiche, si chiede di prendere in considerazione la modifica dei calendari regionali. posticipando l’apertura delle attività scolastiche all’inizio di ottobre.”.