In un post su Reddit, una ex docente ha parlato della sua nuova vita dopo due anni di insegnamento. "Già dopo il primo anno avevo capito che non era la vita per me", premette. Non volendo arrendersi subito, ha proseguito per un altro anno, per poi gettare la spugna alcuni mesi fa. "Non riuscivo a mantenere un equilibro vero tra vita e lavoro. Sentivo di aver perso la mia identità e in generale la mia salute, fisica e mentale. Soffrivo di emicranie cronche, ero stressata e sono arrivata a realizzare che lasciare il lavoro era l'unica opzione che avevo". Oggi non è disoccupata, ma ha un lavoro d'ufficio presso una "piccola azienda locale". "Non sono mai stata meglio di così", assicura. "Non è il lavoro più soddisfacente del mondo ed è anche ripetitivo - ammette - ma gli orari sono perfetti e lo stress è sceso quasi a zero". Probabilmente lei, come tanti altri, avrà studiato duramente per diventare insegnante, perché questo era il lavoro dei sogni. Solo dopo averlo svolto in prima persona, ha capito che non faceva per lei. "Ho avuto anche un significativo aumento di stipendio e lavoro in un ambiente meno impegnativo. Posso andare in bagno quando voglio io; posso mettermi le cuffie, isolarmi da tutti e svolgere i miei compiti in tutta tranquillità". E ancora: "Pensavo che non lavorare più con i bambini mi avrebbe resa triste. Non è così. Amo lavorare con i bambini e sono brava, ma insegnare non fa per me".