L’articolo 36 della Costituzione dice che il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa. Detto questo segue che la professione docente non può essere intesa come una missione. Nelle scuole accade spesso ( ma non deve essere così ) che l’attività del personale scolastico viene resa praticamente gratuitamente. L' insegnante è “un professionista”, “una persona con specifiche competenze in ambito educativo e un compito importante in ambito culturale”, “un pubblico ufficiale” e “un artista”. Pertanto “insegnare non è una missione”
L’articolo 36 della Costituzione dice che il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa. Detto questo segue che la professione docente non può essere intesa come una missione. Nelle scuole accade spesso ( ma non deve essere così ) che l’attività del personale scolastico viene resa praticamente gratuitamente. L' insegnante è “un professionista”, “una persona con specifiche competenze in ambito educativo e un compito importante in ambito culturale”, “un pubblico ufficiale” e “un artista”. Pertanto “insegnare non è una missione”