Un’insegnante pugliese aveva organizzato tutto per quello che idealmente doveva essere il giorno più bello della sua vita. Aveva scelto l’abito da sposa, il luogo della cerimonia, i fiori, le bomboniere e persino versato un acconto per la sala del ricevimento pari a 6.000 euro, peccato che lo sposo non ne fosse al corrente e non si sia presentato, così come tutti gli altri invitati. La sposa lo avrebbe atteso per ore nella Cattedrale di San Martino, situata a Martina Franca, per poi essere “abbandonata” all’altare dal 50enne conosciuto nella scuola in cui lavora. Aveva anche avvisato i padroni di casa dell’evento e che si sarebbe trasferita in una nuova casa con il futuro marito.
Un’insegnante pugliese aveva organizzato tutto per quello che idealmente doveva essere il giorno più bello della sua vita. Aveva scelto l’abito da sposa, il luogo della cerimonia, i fiori, le bomboniere e persino versato un acconto per la sala del ricevimento pari a 6.000 euro, peccato che lo sposo non ne fosse al corrente e non si sia presentato, così come tutti gli altri invitati. La sposa lo avrebbe atteso per ore nella Cattedrale di San Martino, situata a Martina Franca, per poi essere “abbandonata” all’altare dal 50enne conosciuto nella scuola in cui lavora. Aveva anche avvisato i padroni di casa dell’evento e che si sarebbe trasferita in una nuova casa con il futuro marito.