In Italia non si assumono insegnanti perché un docente di ruolo costa allo Stato molto più di un precario

In  Italia non si assumono insegnanti. Nemmeno se ci sono i posti disponibili. Nemmeno se hanno titoli, esperienza, capacità. Il perché non è difficile da capire: un insegnante in ruolo costa allo Stato molto più di un precario. Una situazione che non penalizza solo gli insegnanti dal punto di vista economico e lavorativo, ma tutta la società italiana che deve fare i conti cons studenti privati della continuità didattica e di un’istruzione che potrebbe essere di livello superiore. Quindi ogni anno ci ritroviamo a battere nuovi record di supplenze assistendo al caos dell’assegnazione delle cattedre ai precari che caratterizza ogni estate