L'incremento è stato ufficializzato con un Dpcm firmato dal ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo e da quello dell'Economia Giancarlo Giorgetti, come ha riportato il Messaggero. L'intenzione è quella di portare le indennità di amministrazione alla pari tra tutti i ministeri, visto che in passato c'erano forti differenze. Ora, per quasi tutti, la situazione sarà questa: l'indennità per i funzionari vale 5.143,99 euro all'anno, per gli assistenti 3.352,68 euro all'anno e per gli operatori 3.040 euro all'anno. In pratica questo per la maggior parte dei dipendenti ministeriali porta a un aumento di 614 euro all'anno, che significa circa 50 euro in più al mese per dodici mensilità. Ci si aspetta che la novità sia già in atto dalla prossima busta paga – o, se non dovesse esserci il tempo tecnico per implementarla, da quella di marzo. Pertanto ci saranno Alcuni dipendenti statali dovrebbero ritrovarsi in busta paga un nuovo aumento da oltre 50 euro al mese, oltre a quello da 165 euro (lordi) ( quindi 215 euro in più ) che ha interessato tutti i lavoratori delle Funzioni centrali.
L'incremento è stato ufficializzato con un Dpcm firmato dal ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo e da quello dell'Economia Giancarlo Giorgetti, come ha riportato il Messaggero. L'intenzione è quella di portare le indennità di amministrazione alla pari tra tutti i ministeri, visto che in passato c'erano forti differenze. Ora, per quasi tutti, la situazione sarà questa: l'indennità per i funzionari vale 5.143,99 euro all'anno, per gli assistenti 3.352,68 euro all'anno e per gli operatori 3.040 euro all'anno. In pratica questo per la maggior parte dei dipendenti ministeriali porta a un aumento di 614 euro all'anno, che significa circa 50 euro in più al mese per dodici mensilità. Ci si aspetta che la novità sia già in atto dalla prossima busta paga – o, se non dovesse esserci il tempo tecnico per implementarla, da quella di marzo. Pertanto ci saranno Alcuni dipendenti statali dovrebbero ritrovarsi in busta paga un nuovo aumento da oltre 50 euro al mese, oltre a quello da 165 euro (lordi) ( quindi 215 euro in più ) che ha interessato tutti i lavoratori delle Funzioni centrali.